Stamani con Damian e Nina, una ragazza inglese conosciuta ieri, ci siamo svegliati alle sette, e dopo la colazione siamo partiti in bicicletta approfittando del bel tempo. I d'intorni di Hampi sono magnifici, strane rocce grossissime sembrano essere cascate dal cielo, e molti templi di un remoto passato sono disseminati ovunque.
Cosi' la giornata e' trascorsa cavalcando le nostre biciclette sotto il sole cocente, affascinati da cio' che era intorno a noi.
Sotto l'albero di mango, sperduto da qualche parte tra i banani e le palme, mi sdraio ascoltando lo scorrere del fiume e il canto dei pappagalli. Un pastore richiama le sue capre. Sono in dormiveglia, e mi riposo dopo aver girovagato tra le rovine di Hampi. Accanto a me i miei due compagni sembrano dormire. Ci concediamo la forza di Shiva, e poi si riparte per tornare ad Hampi. Sono beato ed anche i miei compagni lo sono, siamo felici di essere qui, ora.
Cio' basta.
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2 commenti:
ciao camminatore!!! sono felice del fatto che hai incontrato altri scarponi!!!!! Non ne ho mai dubitato! e lo sai! i luoghi che racconti mi risvegliano meraviglie lasciate. che incontrerò, che incontreremo ancora e ancora. qui il passato mi bussa alle porte chiedendomi di restare. ma io, come sai, rispondo come sempre...... alla prossima.. io devo partire... ci vediamo presto in asia amico!!!!!
Hampi! Spero di arrivarci presto, penso tra 10 o 15 giorni ( ora sono in posto per certi versi simile davvero fantastico, Orchha, e sto cambiando l'itinerario di viaggio praticamente ogni giorno ).
Ma secondo te quegli enormi massi uno sull'altro non ce li ha messi un gigante? Io ne sono piu' che convinto.
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