lunedì 16 febbraio 2009

Come un tiro di dadi

Che bello viaggiare, sentirsi trasportare dal vento e giocarci come un bambino con l'aquilone!
Posso decidere di rimanere in un luogo per molto tempo, o partire il giorno stesso.
Le destinazioni sono infinte, se ne decide una e si va. Oppure se ne decide una e poi si va da un'altra parte perche' all'ultimo momento abbiamo cambiato idea, perche' pochi minuti prima di partire abbiamo letto o parlato con qualcuno di un altro posto, o la strada pe rarrivare alla nostra meta e' bloccata e si cambia direzione.

Ho posticipato il volo di ritorno al 21 marzo, adesso ho nuovamente un mese di avventure.
Sono nel sud del Kerala, posso decidere di andare al nord sull'Himalaya, adesso dovrebbe fare meno freddo lassu', oppure fermarmi a Gokarna, tornare a trovare baba Cesare, andare a Benares, volare in Tailandia, in Pakistan.
Le scelte sono infinite e non so cosa faro' domani, dove e con chi mi trovero', saro' stanco e affamato nel pieno della notte in un posto isolato, o riposato e sazio, contento, frustrato.
Questo e' il bello del viaggio, essere padroni delle proprie scelte e poi lasciarsi trasportare dagli eventi, dalle coincidenze e vedere cosa succede.
E' come tirare i dadi: siamo noi che li soppesiamo, li facciamo girare nella nostra mano, decidiamo come e quando tirarli, in quale preciso punto del tavolo, con quale forza, ma una volta lanciati che numero verra' fuori? Non sapremo mai quale sara' il risultato del nostro tiro, dipende da moltissime altre variabili che sfuggono totalmente al nostro controllo. Ed e' proprio questo il bello del gioco, del viaggio, e' grazie a questa incognita che il viaggio e' affascinante e misterioso.

1 commento:

Patty ha detto...

Sei un abile giocatore, anzi sei un giocatore poiché giocando si rischia e si può anche perdere: per lo meno però non fai da spettatore ma giochi la tua partita. Bravo! Hai posticipato il viaggio...immagino avrai difficoltà ad abbandonare quella terra. Io intanto...ho abbandonato il lavoro. A fine aprile finisco e poi...tirerò i dadi e vediamo! Buon viaggio a te